Hikaru Nakamura, Superman Americano Degli Scacchi

La qualifica del GM Hikaru Nakamura al Torneo dei Candidati ha davvero colto di sorpresa la comunità scacchistica, dato che sembrava proprio si fosse ormai ritirato dal gioco competitivo. Eppure, la fame di Nakamura per i tornei seri dopo il lungo periodo di inattività, ma anche il suo enorme talento, l'hanno fatto sembrare quasi facile.

Il successo di Nakamura è molto importante per la popolarità del nostro gioco preferito: il grande maestro americano è infatti considerato lo streamer di scacchi più apprezzato dal pubblico. È fantastico come un top-GM del suo livello sia riuscito a trovare il modo giusto per rendere appetibile e comprensibile il nostro gioco ad una così ampia platea di fan, tra i quali anche i principianti assoluti! Secondo me Nakamura è un ambasciatore ideale, capace sia di intrattenere le persone che di utilizzare la sua popolarità per una giusta causa. Ha persino raccolto centinaia di migliaia di dollari per beneficienza in diverse occasioni! 

Un vero mistero come un giocatore dal talento così frizzante non sia diventato Campione del mondo, né abbia perlomeno giocato un match per il titolo... Penso di sapere il motivo, e sono pronto a reggere la piena responsabilità di questo triste fatto: sì, avete letto bene, ritengo che sia esclusivamente colpa mia. Vedete, dopo che Nakamura ha vinto il campionato americano alla tenera età di 17 anni, ne rimasi così colpito che dissi a tutti quel giorno stesso che di certo sarebbe diventato Campione del Mondo. 

In passato avevo già sentenziato qualcosa di simile: negli anni 1990 lo dicevo del GM Vasyl Ivanchuk. Nel 2000 ho giocato nel Campionato del Mondo FIDE a knockout e ho perso il mio match contro il GM Alexander Grischuk; sono rimasto talmente impressionato dal suo gioco che ho detto lo stesso anche di lui. Poi è arrivato il turno del prodigio cinese, il GM Wei Yi... Bè, ormai avrete intuito lo schema. Già mi sono pentito della mia predizione dello scorso anno riguardo il futuro del GM Alireza Firouzja. Quindi, se mi chiederete come se la caverà Nakamura nel Torneo dei Candidati, allora è meglio se tengo la bocca chiusa!

Due cose rendono Nakamura pericoloso per qualsiasi avversario: il suo celebre spirito combattivo e la sua incredibile maestria tattica. Eccone un buon esempio, che trae qualche idea dal mio articolo sull'Arte Del Dolce Far Nulla. La nostra partita nel Campionato US menzionato sopra ci ha portato nella seguente posizione:

A questo punto, ho pensato: "Andiamo, non può davvero esserci il modo di vincere una posizione simile contro un grande maestro!" Ci è quasi riuscito! Per sfuggirgli, sono stato costretto a trovare uno stallo quasi da studio:

Mi sono ricordato della nostra partita mentre guardavo il recente incontro di Nakamura contro il GM Shakhriyar Mamedyarov. Ho pensato nuovamente la stessa cosa: "Come si fa a giocare una posizione del genere per vincere contro un ex numero due al mondo?" Eppure, anche stavolta Nakamura ha continuato a giocare. 

Stavolta non ha mai avuto un vantaggio significativo, quindi si potrebbe pensare che abbia solo perso tempo a giocare questo tipo di posizione contro un grande maestro. Bè, allora date un'occhiata alla seguente partita:

Nei tornei Grand Prix di quest'anno, Nakamura ha sfornato diverse perle tattiche. Ne utilizzerò alcune nella breve sezione a quiz che ho preparato qui sotto. Provate a giocare come Nakamura!

Iniziamo con la più semplice:

È divertente come un mese dopo Nakamura abbia sfruttato lo stesso identico stratagemma tattico, e contro lo stesso avversario, per forzare una semplificazione verso un finale di torri vincente:

Ed ecco due trappole divertenti. La prima è stata piazzata a Nakamura. Perché non può semplicemente guadagnarsi un pedone?

Ovviamente trappole del genere sono un gioco da ragazzi per Nakamura. Ha infatti declinato il simpatico dono ed è andato a vincere la partita:

La seconda trappola è più ingannevole, ma nemmeno l'avversario di Nakamura ci è cascato. Perché il Bianco non può guadagnare un pedone?

Dato che abbiamo già analizzato la partita qui sopra, sapete che Mamedyarov non si è lasciato ingannare.

Infine, ecco la combinazione più difficile:

In partita, il GM Andrey Esipenko ha scelto il male minore cedendo solo un pedone, ma senza influenzare troppo il risultato della partita:

Spero che Nakamura produca molte altre belle partite come queste durante il Torneo dei Candidati... Allora, forse...

Be', come ho già detto, meglio se mi taccio, per ora.