Chi Ha Vinto Più Premi In Denaro Nella Storia Degli Scacchi?

Ti sei mai chiesto quanti soldi guadagnino i più forti giocatori di scacchi vincendo partite? Ci sono così tanti tornei e match condotti dai vari organizzatori players che è estremamente difficile tener conto di tutti i premi in denaro vinti dai vari giocatori durante la loro intera carriera scacchistica! Nessuno è mai riuscito a mettere assieme un riassunto completo e storicamente accurato di quanti soldi esattamente siano stati vinti dai giocatori al vertice... fino ad ora. 

Nella nostra analisi sono inclusi tutti i Campionati del Mondo di Scacchi, i super-tornei di elite, i match e gli eventi knockout dei quali siamo riusciti a risalire a tutte le informazioni riguardanti i premi; siamo andati indietro nel tempo fino al primo torneo internazionale di scacchi, che si è svolto a Londra nel 1851. Ci sono anche innumerevoli tornei open con premi moderati, che in questa analisi non sono stati considerati: di solito non sono i nostri "capiclassifica" a vincere questi tornei; i premi assegnati in questo tipo di eventi rimangono però una parte importante dell'economia scacchistica generale, anche se qui non vengono trattati. 

Esclusi da questa analisi sono anche i gettoni di presenza, le sponsorizzazioni, gli stipendi governativi e tutte le altre possibili fonti di guadagno significative per un giocatore di scacchi: questa lista si dedica esclusivamente ai premi in denaro più ingenti.

Da notare che sono state utilizzate le cifre nominali: anche quando la somma potrebbe non essere pervenuta interamente ai giocatori, come avvenuto per il match da $8.000 tra Botvinnik e Bronstein nel 1951, sono stati considerati i premi dichiarati dal bando. La stessa regola è stata seguita anche nei casi in cui si è certi che parte della somma non sia stata poi ricevuta dai giocatori, come per quanto riguarda il 20% che frequentemente spetta alla FIDE nei suoi tornei ufficiali: è stata considerato il premio dichiarato dal regolamento ufficiale del torneo.

Che l'analisi abbia inizio!

• Come Sono Cambiati I Premi In Denaro
• I Giocatori Più Premiati In Proporzione
• I Match Più Premiati
• I Tornei Più Premiati
• I Giocatori Più Premiati Per Più Anni
• Quanto Sono Buoni I Premi In Realtà?
• Record In Negativo
• Conclusioni

Come Sono Cambiati I Premi In Denaro

Il primo grande torneo di scacchi internazionale si è svolto a Londra nel 1851 e prevedeva un montepremi di 500 sterline, circa $2.500 al tempo, ora circa 95.000 $/€. Oggigiorno, si tratterebbe di un buon montepremi, ma modesto... al tempo, si trattava di un premio enorme.

Per più di un secolo tornei del genere erano eccezionali! Appena nel 1979 si svolse il primo torneo con un montepremi maggiore di $200.000, a causa dell'inflazione.

I match di Campionato del Mondo erano in qualche modo più redditizi, quello del 1921 nella fattispecie vantò un montepremi di più di $400.000 odierni. Dopo la Grande Depressione, però, persino le sfide per il titolo soffrirono per quanto riguarda i premi in denaro: nella pratica, i campioni del mondo da Wilhelm Steinitz ad Alexander Alekhine in tutta la loro carriera riuscirono nella pratica a vincere ciascuno circa mezzo milione di dollari odierni. I campioni dal GM Mikhail Botvinnikal GM Tigran Petrosian, invece, non riuscirono ad oltrepassare i $200.000 complessivi, e Tal nello specifico non raggiunse mai nemmeno le sei cifre. 

Ma quando il GM Bobby Fischer finalmente ebbe completato un intero ciclo di campionato mondiale, tutto cambiò. Fischer aveva sempre preteso premi in denaro al rialzo, e quando il miliardario Jim Slater si offrì di raddoppiare il montepremi del Campionato del Mondo del 1972, questo raggiunse il quarto di milione, circa $1.8 milioni odierni. Così, già prima del raddoppio la somma era almeno due volte quella del record precedente, che risaliva al Campionato del 1921.

Dopo il match Fischer-Spassky (non dimentichiamo assolutamente il GM Boris Spassky!), il Campionato del Mondo divenne un grande affare economico e non scese mai più al di sotto del mezzo milione di dollari grezzi del tempo. I super tornei, con alcune eccezioni a cavallo degli anni 1980 e 1990, impiegarono un po' di più a decollare in questo senso. Ad ogni modo, ad oggi nel mondo degli scacchi girano molti soldi in più rispetto ad allora, e Bobby Fischer va ringraziato per questo.

I Giocatori Più Premiati In Proporzione 

Gli ultimi due Campioni del Mondo, ovvero i GM Viswanathan Anand e Magnus Carlsen considerato che questo articolo è stato pubblicato nel 2022, sono i primi due in classifica per la cifra complessiva vinta in carriera. Anand ha avuto finora una carriera più lunga e ha giocato per montepremi maggiori, quindi in realtà ora si trova in testa. Carlsen dovrebbe probabilmente superarlo, anche se potrebbe volerci più tempo ora che ha rinunciato a giocare match di campionato mondiale. Ma raggiunti i 9 milioni, cosa sono dopotutto altri miseri $500.000?

L'interesse era ancor più grande nei match tra i GM Garry Kasparov e Anatoly Karpov; tra l'altro la divisione del campionato mondiale del 1993 ha permesso ad entrambi di ottenere il titolo e di trarne benefici economici. Una volta presa in considerazione l'inflazione, sono loro due i giocatori ad aver guadagnato di più con i premi nella storia degli scacchi! Anand e Carlsen, con questo criterio, si classificano invece rispettivamente terzo e quarto.

Magari avreste creduto diversamente, ma tener conto dell'inflazione non aiuta particolarmente i campioni pre-bellici in questa classifica! Lasker raggiunge circa i $655.000, mentre tutti gli altri rimangono addirittura sotto il milione: Steinitz vinse l'equivalente di $490.000 odierni, Jose Raul Capablanca $467.000, Alekhine $453.000. Il breve regno del GM Max Euwe e le tempistiche lo limitano ad appena $147.000, praticamente quanto pare abbia incassato Harry Pillsbury.

Chi Ha Vinto Le Somme Maggiori?

Tanto per andare dritti al punti, ecco i primi dieci in dollari sonanti incassati senza contare l'inflazione:

Nel complesso, 27 giocatori hanno guadagnato almeno un milione di dollari giocando a scacchi: eccoli qui, con il rispettivo premio record da loro vinto.

E come se la cavano invece i vari Campioni del Mondo? Eccoli qui, considerata anche l'inflazione. Si vede come ai primi sia andata abbastanza bene, a quelli intermedi un po' meno, mentre quelli moderni, da Fischer in poi, siano tutti nel club del milione di dollari.

I Match Più Premiati

Cinque milioni di dollari: fu questa la somma necessaria per il de-pensionamento di Bobby Fischer. In effetti, il match di rivincita da $5 milioni tra Fischer e Spassky del 1992 rimane quello con il maggior montepremi di sempre, persino confrontato con i tornei. Fischer vinse $3,35 milioni, cioè il 67% del montepremi, mentre Spassky ricevette $1,65 milioni nonostante la sconfitta. Il match era stato finanziato così bene che basta il solo premio di Fischer a superare il montepremi totale di qualsiasi altro match o torneo mai giocato al mondo. Nessun altro ha mai vinto due milioni di dollari in un match solo, men che meno tre milioni.

Non è chiara la somma poi effettivamente ricevuta da Fischer, poiché fu poi sanzionato dagli Stati Uniti per aver giocato il match in una Jugoslavia allora stravolta dalla guerra. Secondo Wikipedia, però, il valore dei suoi beni al momento della morte, nel 2008, ammontava a circa 2 milioni di dollari, somma improbabile se non avesse effettivamente incassato quel premio.

Il più grosso match di Campionato del Mondo mai disputato fu l'ultimo Kasparov-Karpov, nel 1990, giocato per 3 milioni di dollari: avendo giocato tra loro un match all'anno tra il 1984 e il 1987, questa sospensione per ben tre anni pare abbia creato una certa ansia negli sponsor. Seguono i Campionati del Mondo del 2012 e 2013, con 2,55 milioni di dollari ciascuno, e il match del 1993 da1,7 milioni di sterline tra Kasparov e Short, poiché è loro circa equivalente dopo la conversione in dollari.

C'è un altro match che merita di essere menzionato: la celebre sfida del 1997 persa da Kasparov contro il computer Deep Blue, dell'IBM. Il vincitore doveva ricevere $700.000 del montepremi di 1,1 milione di dollari; l'IBM ha donato la somma in beneficienza. Avendo già vinto $100.000 dei $500.000 complessivi in palio nel match dell'anno prima, nonostante la sconfitta, Deep Blue divenne così al tempo uno dei giocatori più vincenti nella storia degli scacchi. Chi può dire quale sarebbe stato il montepremi per un match di ritorno? Non lo sapremo mai, perché la IBM ritirò e dismesse l'hardware subito dopo questa vittoria.

I Tornei Più Premiati

Il Campionato del Mondo FIDE del 1999 a Las Vegas è ancora il più grande di sempre, con un montepremi di 3 milioni di dollari, nonostante ai giocatori ne siano stati assegnati solo 2,4 milioni, divisi tra 100 giocatori: ufficialmente, il GM Alexander Khalifman ne vinse $660.000. (Secondo ChessGames.com, il Torneo dei Candidati del 1997 di Groningen valeva anch'esso 3 milioni di dollari; questo il risultato del conto, una volta tolto dal montepremi complessivo i premi che ammontavano a 2 milioni assegnati al Campionato del Mondo Karpov-Anand giocato subito dopo.)

Il record del 20esimo secolo per quanto riguarda i tornei al di fuori del ciclo mondiale spetta a tre tornei del PCA Super Classic nel 1995 (Riga, Horgen e Novgorod); ciascuno prevedeva un montepremi di $122.000 circa $235.000 dopo l'inflazione. Si trattava all'atto pratico di un Grand Chess Tour con 20 anni di anticipo: non è una coincidenza il fatto che Kasparov abbia vinto entrambi. Sfortunatamente per la PCA, la federazione non è riuscita a tenersi stretta gli sponsor.

Il torneo di Montreal del 1979 deteneva il record prima di questi: è stato giocato per $110.000, il primo montepremi a sei cifre nella storia degli scacchi, che dopo l'inflazione equivale ad assai più significativi $450.000, appena un filo sotto a quello dei Candidati 2022. Karpov e Tal vinsero $21.500 ciascuno ($88.000 di oggi) perché arrivati a pari merito: si tratta della quasi totalità dei soldi vinti da Tal in tutta la sua carriera, per quanto si sappia. Viveva soprattutto con lo stipendio sovietico da giornalista: persino i suoi match di Campionato del Mondo del 1960 e 1961 contro Botvinnik non avevano denaro in premio.

Al di fuori dei Candidati, il record di premio per un torneo all'Italiana spetta al London Chess Classic del 2010, con €500.000, $650.000 attuali. Si trattava di uno stipendio piuttosto interessante per i giocatori, considerato che il torneo prevedeva solo sette turni. Il record assoluto al di fuori degli eventi del ciclo mondiale spetta invece al milione di dollari dei tornei Millionaire Chess del 2014 e 2015, mentre l'ultimo, nel 2016, aveva fondi ridotti.

L'inflazione non giova più di tanto ai tornei più vecchi: i 13.500 franchi del torneo di Parigi del 1867 ammontano a soli 3.600 dollari di allora, appena 72.000 dollari attuali, sei volte di meno del torneo di Montreal del 1979.

Sembra che i montepremi si siano assestati attorno a certi standard negli ultimi 10 anni: 1-2 milioni di dollari per un campionato mondiale, $500.000 per i Candidati, $300.000 per i tornei maggiori come la Sinquefield Cup o le tappe principali del Magnus Tour. Discorso a parte per la World Cup: la più recente prevedeva la divisione di 1,8 milioni di dollari tra i 206 partecipanti.

Vedremo quanti fondi verranno racimolati per il Campionato del Mondo del prossimo anno ora che Carlsen non sarà coinvolto.

I Giocatori Più Premiati Per Più Anni

Diventare Campione de Mondo (al di fuori degli anni 1948-1969) offre certi benefici economici durante la carriera, ma non sempre in ogni singola annata. A volte, quando i Candidati e il Campionato del Mondo si svolgono nello stesso anno, lo sfidante finisce per vincere più soldi del Campione in carica grazie al premio combinato dei due tornei! Per esempio, nel 1987 Karpov vinse più soldi di Kasparov e nel 2018 Caruana più di Carlsen.

Detto ciò, indovinate un po' chi è riuscito per più anni a guadagnare di più con i premi in denaro?

Non sorprende il fatto che i primi quattro siano tutti esempi di longevità; il numero uno, però, è... Lasker, con 13 anni, tra il 1894 e il 1924. Il secondo è Karpov, con 10 anni, tra il 1973 e il 1998; seguono Kasparov (1983-2001) e Carlsen (2009-2021) con nove anni ciascuno.

Quanto Sono Buoni I Premi In Realtà?

Anche se i montepremi sono migliorati negli ultimi anni, gli scacchi non sono uno sport troppo redditizio. Tanto per fare un esempio, il giocatore di scacchi che ha vinto di più ha sempre guadagnato di meno del giocatore di baseball più pagato, ogni singolo anno per il quale i dati sono reperibili, andando indietro fino al 19esimo secolo. Il 1972 è stato quello con il divario minore, quando Fischer vinse $156.250 mentre il giocatore di baseball meglio pagato, l'esterno Carl Yastrzemski, ricevette $167.000. La somma dei premi vinti nelle carriere collettive di Anand, Carlsen, Kasparov, Karpov, Kramnik e Fischer, circa 40,6 milioni di dollari, è al di sotto di quanto guadagna il lanciatore Max Scherzer nel 2022 soltanto (43,3 milioni di dollari).

Un paragone più interessante potrebbe essere quello con la World Series del Poker. Ovviamente va considerato che il poker viene finanziato in maniera assai diversa dagli scacchi, dato che sono i giocatori stessi a raccogliere il denaro. Nel periodo 1972-2000, il giocatore di scacchi di vertice guadagnava spesso una somma comparabile a quella incassata dal vincitore dell'Evento Principale della World Series; talvolta, come è avvenuto per Kasparov nel 1990 o per Fischer nel 1992, era persino in vantaggio schiacciante. Sfortunatamente, il boom del poker nel 2003 ha però fatto mangiare la polvere agli scacchi: Carlsen nel 2021 è stato quello che è andato più vicino alle somme del poker, pur vincendo somme circa quattro volte inferiori  (1,8 vs 8,0 milioni di dollari).

Record In Negativo

Anche se vincere un torneo dei Candidati vale oggigiorno $500.000, dei quali $100.000 vanno al vincitore, non fu sempre così. I primi Tornei dei Candidati dopo la Seconda Guerra Mondiale non attribuivano proprio nessun premio! Ai Candidati 1959, torneo vinto da Tal, si vincevano somme a seconda del risultato della singola partita, non del torneo: 60 franchi svizzeri per la vittoria, 25 per la patta, 10 per la sconfitta. Per Tal, questo ammontò a 695 franchi complessivi, tradotti in 161 dollari. Eh sì, proprio 160 bigliettoni, che al giorno d'oggi equivarrebbero alla bellezza di soli 1600 dollari. Ora sì che vi sarà chiaro perché i giocatori di scacchi facessero fatica a diventare ricchi!

Conclusioni

Abbiamo appena iniziato a grattare la superficie dell'enorme argomento del denaro negli scacchi. Coloro che volessero capire meglio come funzionano e come funzionavano i premi in denaro negli scacchi, nonché le sfide da superare per fare dei conti accurati di questi premi, può iniziare dando un'occhiata a questo articolo di blog.

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