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Vi Presentiamo Lo Sfidante: Ding Liren
Foto: Maria Emelianova/Chess.com

Vi Presentiamo Lo Sfidante: Ding Liren

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| 153 | Giocatori di scacchi

Il Campionato del Mondo FIDE 2023 si svolgerà ad Astana, in Kazakistan, dal 7 aprile al primo maggio. Il match deciderà chi sarà il prossimo Campione del Mondo, uno tra il GM Ian Nepomniachtchi (Nepo) e il GM Ding Liren

Nel 2021 il mondo ha riscoperto Nepo durante il match di Campionato del Mondo contro il GM Magnus Carlsen. (Carlsen ha sconfitto Nepo in modo convincente, ma ha poi deciso di non difendere il suo titolo nel 2023.) La gran parte degli appassionati di scacchi non sa però molto dell'incredibile percorso che ha fatto Ding per arrivare qui, sull'orlo dell'immortalità scacchistica.

Ecco tutto ciò che dovete sapere su questo degno sfidante al titolo:


Un Singolo Passo

Ding Liren è nato il 24 ottobre 1992 a Wenzhou, una città-prefettura nel sudest della provincia di Zhejiang, nella Repubblica Popolare Cinese. Secondo il sito ufficiale della città, "Wenzhou era una delle città portuali aperte al traffico commerciale internazionale, e lo è tuttora. Si trova in una zona montagnosa e dunque è rimasta isolata dal resto del Paese per la gran parte della sua storia; la sua cultura e la sua lingua sono per questo molto differenti da quelle delle aree circostanti. Anche scacchisticamente, Wenzhou ha una ricca storia e cultura.

Wenzhou, provincia di Zhejiang, nella Repubblica Popolare Cinese. Foto: Pascal3012/Wikimedia, CC.

Nel 1995 la leggenda degli scacchi Viktor Korchnoi si recò a Wenzhou per giocare un match contro la Campionessa del Mondo del tempo, la GM Xie Jun. Questo match suscitò tanta emozione tra i locali che la Cina dichiarò "La Città Degli Scacchi". L'anno successivo i genitori di Ding lo iscrissero al club di scacchi locale così che imparasse il gioco dei re. This match garnered so much local excitement that China declared Wenzhou “The City of Chess.” The next year, Ding’s parents enrolled him in the local chess club to learn the royal game. Questo singolo passo ha fatto sì che loro figlio intraprendesse un'avventura lunga mille miglia che l'ha portato quest'anno al Match di Campionato del Mondo FIDE 2023.

La GM Xie Jun nel 1993. Ha ispirato Ding e molti altri in Cina a giocare a scacchi. Foto: Andrzej Filipowicz/Wikimedia, CC.

Alla Wenzhou Chess Association Ding divenne allievo del leggendario allenatore di scacchi Chen Lixing, che ha seguito e allenato molti prodigi scacchistici di Wenzhou. Tra questi la GM Zhu Chen, che nel 2001 ha sconfitto la GM Alexandra Kosteniuk diventando la seconda Campionessa del Mondo di scacchi cinese, e anche Ye Rongguang, il primo grande maestro della Cina. Gli anni di formazione di Ding sotto l'ala di Chen Lixing sono stati fondamentali per il suo sviluppo scacchistico a lungo termine.

Prodigio Scacchistico

Il primo torneo di successo di Ding è stato la Li Chengzhi Cup, equivalente al campionato giovanile di scacchi nazionale cinese. Durante le sue pause scolastiche estive e invernali Ding affrontò i migliori giocatori giovanili delle altre province cinesi, giocando molto bene e vincendo diverse volte l'evento della suya fascia d'età. Questi ottimi risultati rafforzarono lo status di Ding come futuro prodigio cinese degli scacchi.

Un giovane Ding Liren. Foto: archivi di Ding Liren.

Ding trovò un successo immediato affrontando le competizioni internazionali contro i più forti ragazzi del mondo. Nel 2003 e nel 2004 Ding arrivò primo a pari merito al Campionato del Mondo Giovanile U10 e U12, rispettivamente. In entrambi i tornei finì però secondo per gli spareggi. Uno degli incontri più interessanti fu la sua vittoria su un giovanissimo GM Wesley So, con una brillante partita di attacco.

Campione Di Scacchi Cinese E Grande Maestro

Senza dubbio il grande punto di svolta per Ding è stato il Campionato di Scacchi Cinese a maggio 2009. Il tabellone di 12 giocatori coinvolgeva diversi forti grandi maestri, tra i quali il GM Wang Hao, il GM Bu Xiangzhi e la futura Campionessa del Mondo, la GM Hou Yifan, al tempo appena 16enne e con 2458 punti Elo FIDE. Con la sua performance rivoluzionaria, Ding è divenuto il più giovane campione di scacchi cinese della storia. Si è anche conquistato la sua terza e ultima norma necessaria per diventare grande maestro. 

Ding Liren nel 2009, l'anno in cui ha vinto il suo primo Campionato di Scacchi Cinese. Foto: Kgolp76/Wikimedia, CC.

Il Primo Incontro Con Nepo

Ad agosto 2009 la Russia e la Cina organizzarono un incontro amichevole a Sochi, in Russia. Al tempo, Nepo aveva 19 anni e Ding 16. Giocarono due partite rapid e due blitz; il campione cinese in carica perse ogni singola partita contro il suo nuovo rivale russo. Anche se il match era amichevole, fu di certo una sconfitta che fece riflettere Ding. (Quasi 10 anni dopo, al suo 13esimo tentativo, finalmente Ding riuscì a sconfiggere Nepo per la prima volta).

Candidato Al Campionato Del Mondo

Ding vinse il Campionato di Scacchi Cinese per la seconda e terza volta nel 2011 e 2012, rispettivamente. Fu anche membro fondamentale della squadra olimpica cinese del 2014, la prima squadra maschile cinese a vincere la medaglia d'oro. (La squadra cinese femminile aveva invece già vinto 4 volte l'oro di squadra.) Arrivato il 2017, il successo di Ding aveva ormai oltrepassato i confini cinesi, e lui finalmente rimase impresso nella classifica dei primi giocatori al mondo.

Ding, il secondo da sinistra, è stato un membro integrale della trionfante squadra cinese alle Olimpiadi di Scacchi. Foto: Maria Emelianova/Chess.com.

Ding vinse il torneo Grand Prix di Mosca nel 2017, superando un forte tabellone che includeva i GM Shakhriyar Mamedyarov e Hikaru Nakamura. (Nepo terminò distanziato, al 15° posto.) La cosa più importante fu che Ding si qualificò per il suo primo Torneo dei Candidati raggiungendo la finale della World Cup FIDE 2017, travolgendo in modo impressionante, tra gli altri, il GM Richard Rapport ai quarti di finale e So in semifinale. Fu poi il GM Levon Aronian a emergere vittorioso in finale, ma Ding si qualificò comunque ai Candidati in quanto finalista.

Ding mentre gioca contro Aronian nella finale della Coppa del Mondo FIDE 2017. Foto: Anastasiya Karlovich/FIDE.

Il Legittimo Erede

La prima partecipazione di Ding ai Candidati 2018 fu un successo, anche se fu il GM Fabiano Caruana a vincere il torneo con una performance brillante e a diventare così lo sfidante. Ding arrivò però quarto, davanti all'ex Campione del Mondo e GM Vladimir Kramnik e ai GM Alexander Grischuk, So e Aronian. Fu l'unico giocatore del torneo a rimanere imbattuto, cosa che nemmeno Caruana poté eguagliare.

Ding contro Caruana durante il Torneo dei Candidati 2018. Foto: Peter Doggers/Chess.com.

Ding cavalcò l'inerzia della sua ottima performance ai Candidati fino alla sua più grande sfida mai affrontata allora: viaggiò negli Stati Uniti per giocare nella Sinquefield Cup, a Saint Louis. Partecipavano tutti i più forti giocatori al mondo, tra i quali il Campione del Mondo Magnus Carlsen.

Notevole fu il primo posto a pari merito di Ding con Carlsen, che implicava uno spareggio rapid e blitz. Dopo due pareggi nelle rapid, Ding sconfisse Carlsen in partite blitz consecutive e ottenne il primo posto. Come riconoscimento per questo incredibile successo, il mondo degli scacchi iniziò a considerarlo il legittimo erede al trono di Carlsen. Sembrava che nulla avrebbe potuto frenare Ding.

TRADUZIONE: Gli ultimi momenti della seconda partita blitz — Grand Chess Tour

Pedone Isolato

Ding è arrivato nuovamente secondo alla Coppa del Mondo FIDE 2019, qualificandosi così per il Torneo dei Candidati 2020, previsto dal 16 marzo al 4 aprile 2020. Ding era persino il favorito come prossimo sfidante al titolo mondiale, ma la situazione stava per ribaltarsi completamente a suo sfavore.

Ding fu costretto alla quarantena separato dalla sua squadra di secondi e dovette prepararsi da solo per il più importante torneo della sua carriera. Ding dovette anche arrivare in anticipo a Yekaterinburg, in Russia, così da sottoporsi ad auto-quarantena per due settimane prima della competizione. Nessuno fu particolarmente sorpreso quando perse le prime due partite del torneo, bruciandosi immediatamente tutte le speranze di qualificarsi per il match di Campionato del Mondo.

Ding iniziò disastrosamente il Torneo dei Candidati 2020. Foto: Lennart Ootes/FIDE.

A Ding per molto tempo non fu permesso di viaggiare al di fuori della Cina, quindi non abbe la possibilità di competere nel ciclo di qualificazione per il Torneo dei Candidati del 2022. All'ultimo momento, però, un posto nel torneo si liberò quando la FIDE dovette squalificare il GM Sergey Karjakin per aver infranto le linee guida etiche federali. Le regole stabilivano che il sostituto di Karjakin dovesse essere il giocatore non ancora qualificato con il più alto Elo della lista FIDE: si trattava di Ding, con 2799 punti Elo FIDE. Dopo che ebbe raggiunto i requisiti minimi di attività grazie all'aiuto della Chinese Chess Association, Ding si qualificò finalmente per il Torneo dei Candidati di Barcellona, in Spagna.

Buona Sorte

Ding contro Nakamura nel turno decisivo del Torneo dei Candidati 2022. Foto: Maria Emelianova/Chess.com.

La decisione definitiva di Carlsen di non difendere il titolo per la quinta volta ha reso più importante che mai la vittoria ai Candidati. Non solo a disposizione c'era un posto a disposizione per il match mondiale, ma ben due! Con il dominio di Nepo sugli sfidanti e la sua seconda vittoria di fila del ciclo, la battaglia per il secondo posto era invece aperta tra diversi giocatori. Tutto alla fine si è giocato nell'incontro dell'ultimo turno tra Ding e Nakamura.

Con la sua drammatica vittoria su Nakamura, Ding si è aggiudicato il secondo posto e anche il biglietto, così poi si è saputo, per sfidare proprio Nepo al match di Campionato del Mondo FIDE 2023!


Volete Saperne Di Più?

Dopo aver letto questo articolo, sappiamo che anche voi apprezzerete Ding e vorrete sapere ancora di più su di lui!

Ecco qualche ulteriore fatto interessante su di lui:

    • Suo padre, Ding Wenjung, è un ingegnere elettrico. Sua madre, Ye Xiaoping, è un'infermiera di ospedale.
    • 'Ding' è il suo cognome e 'Liren' è il suo nome proprio. Preferisce essere chiamato Ding Liren, o semplicemente Ding.
    • I genitori di Ding gli hanno dato il nome 'Liren' in onore del loro detto confuciano preferito, che recita: "Se vuoi essere in salute, rendi sani gli altri."
    • Ha ricevuto una laurea in giurisprudenza dall'Università di Peking a Pechino.
    • Ding ama leggere e il suo passatempo preferito è studiare la letteratura cinese.
    • Incredibilmente, Ding è rimasto imbattuto per 100 partite classiche consecutive da agosto 2017 a novembre 2018. Questa serie, gli ha portato 29 vittorie e 71 patte ed è stata poi interrotta da Carlsen.


State tifando anche voi per Ding affinché diventi il prossimo Campione del Mondo? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!