Nepomniachtchi Vince, Di Nuovo In Vantaggio; Ding Crolla In Zeitnot

Il GM Ding Liren è l'autore della sorpresa del giorno nella settima partita del match del Campionato del Mondo FIDE 2023. Ha scelto di usare la Difesa Francese per combattere 1.e4 del GM Ian Nepomniachtchi, ma è scivolato in un momento cruciale commettendo un grave errore in zeitnot severo. Anche se Ding ha costruito una posizione promettente, è crollato dopo una partita tesa in cui qualsiasi risultato era possibile.

Con il punteggio ora a 4-3, Ding dovrà giocare per la vittoria con il Bianco nell'ottava partita, che si giocherà giovedì 20 aprile alle 11:00 ora italiana (2 a.m. PT/15:00 di Astana) dopo una giornata di riposo decisamente necessaria.

La tensione è montata ancora nel match e non ci sono mai state finora due partite simili: ad Astana è chiaro che i due sfidanti continueranno a testare i limiti propri e dell'avversario con varie innovazioni per portarsi in vantaggio.

Di solito noto per il suo repertorio "prevedibile", come descritto da Giri, Ding ha continuato a sorprendere il mondo degli scacchi e in questo settimo turno ha evitato le velenose Spagnole e Italiane di Nepomniachtchi allungando il braccio e muovendo il pedone e. Aspettandosi 1.e5, Nepomniachtchi è subito rimasto bloccato vedendo invece che il pedone finiva in e6: la Difesa Francese.

Naroditsky ha messo in evidenza il fatto che "l'ultima volta che è stata giocata la Difesa Francese in un match di Campionato del Mondo è stato nel 1978, tra i GM Anatoly Karpov e Viktor Korchnoi"; Giri ha subito suggerito che sia stata probabilmente un'idea del GM Richard Rapport.

🚨🚨🚨 Twist on the first move: Ding Liren plays the French Defence!

"Wow! Unbelievable" - @GmNaroditsky

"It is huge, Oh my God!" - @anishgiri #NepoDing pic.twitter.com/uNHo10ccF8

— ChesscomLive (@ChesscomLive) April 18, 2023

TRADUZIONE: Colpo di scena alla prima mossa: Ding Liren gioca la Difesa Francese!
"Wow! Incredibile!" - Naroditsky
"Pazzesco, oh mio Dio!" - Giri — ChesscomLive

Ding ha confermato in conferenza stampa di aver suggerito a Rapport prima del match quasi per scherzo la Difesa Francese, e che il suo secondo "ha insistito" su questo approccio per la settima partita il giorno prima.

Insolitamente per lui, Nepomniachtchi ha speso del tempo per decidere le sue mosse d'apertura e ha scelto 3.Cd2, una mossa descritta dai commentatori come "timida". Giri ha sostenuto che la Francese fosse probabilmente "una grossa sorpresa per Ding stesso", e probabilmente, dato che il suo avversario non la giocava in maniera competitiva dal 2013, probabilmente anche Nepomniachtchi non aveva preparato molto in profondità quelle linee.

Il vincitore dei Candidati è stato il primo a mostrare emozioni nel match e ha sostituito la sua solita fiducia e le sue mosse rapide con un atteggiamento accigliato, passando tutta la fase d'apertura con la testa tra le mani.

Alla mossa 12 Nepomniachtchi ha scelto la novità 12.Ad3, un miglioramento sullo scontro Kruppa-Dokhoian del 1987 che ha portato alla vittoria del Nero, ma l'ampio consumo di tempo tradiva il fatto che stesse improvvisando. Il numero due al mondo ha poi dichiarato: "Chiaramente non mi aspettavo nulla del genere, una serie di pugni da ambo i lati", commento che si applica sia a questa specifica partita che a tutto il match nel suo complesso.

Una volta sopravvissuto all'iniziale tango del centro, Nepomniachtchi ha iniziato a sporgersi in avanti con il busto quando Ding ha giocato la provocatoria 13.Cf6, dopo la quale 14.Dh4 gli avrebbe regalato proprio il tipo di posizione che finora il russo ha meglio sfruttato nel match.

Di fronte a diverse idee tattiche pericolose, Ding si è difeso con precisione con 16.Tad8!, tenendo su la posizione e incoraggiando Nepomniachtchi a guadagnare una qualità a spese dell'iniziativa. Come in un problema "di natura Dvoretzkyana", a detta di Naroditsky, il Bianco ha rifiutato l'offerta e ha invece scelto di portare in gioco più pezzi, offrendo a sua volta a Ding un pedone avvelenato. 

Quick awareness test: Can you spot why ...Qxb2 is a blunder? #NepoDing pic.twitter.com/gEf4lsfwuA

— ChesscomLive (@ChesscomLive) April 18, 2023S

TRADUZIONE: Rapido test sul colpo d'occhio: riuscite a vedere perché ...Dxb2 è un errore? — ChesscomLive

Molte riflessioni prolungate in questa fase hanno lasciato il numero tre al mondo in guai sempre più gravi legati all'orologio: il cinese si è trovato a dover fare 21 mosse in appena 26 minuti per raggiungere il primo controllo del tempo! In conferenza stampa Ding ha poi dichiarato: "Durante la partita semplicemente non riuscivo a trovare la giusta continuazione".

Caso vuole che Ding abbia davvero trovato il suo ritmo e il suo filo man mano che il tempo calava, inanellando mosse brillanti consecutive (la 22 e la 23, secondo la Revisione Partita di Chess.com); con queste ha ceduto una qualità in cambio della coppia degli alfieri, quasi come accadde nella partita del 1987 che secondo Ding non era parte della sua preparazione.

GM Ding Liren finds a beautiful move to maintain the balance as Black! #NepoDing

Game: https://t.co/v8eBe4F6kc pic.twitter.com/a23gsEPYuk

— ChesscomLive (@ChesscomLive) April 18, 2023

TRADUZIONE: Il GM Ding Liren con il Nero trova una bellissima mossa che mantiene l'equilibrio! — ChesscomLive

Sprofondato nelle sue riflessioni e in procinto di consumare il suo enorme vantaggio di tempo, Nepomniachtchi ha apparentemente stabilizzato la nave cambiando un paio di alfieri. L'alfiere camposcuro di Ding ha però continuato a "dominare" la scacchiera. Nepomniachtchi ha poi dichiarato: "L'intera partita è stata estremamente tagliente e molto tesa", poi ammettendo che "entrambi abbiamo ottenuto ciò che volevamo", forse riferendosi alle complicazioni verificatesi quando Ding ha iniziato a giocare con precisione clinica.

Alla mossa 32, quando il Nero iniziava a far sentire il suo vantaggio, è avvenuto l'impensabile. Ding, evidentemente sentendo la passione del momento, non si è reso conto che in quella posizione stava meglio, come ha esclamato in conferenza stampa: "Se semplicemente qui aspetto che lui faccia Tf1, la mia posizione è senza speranza", facendo capire che gli era sfuggita la corretta 32.Ae5!, che avrebbe lasciato il Bianco una spanna indietro.

Tanto per peggiorare le cose, Ding ha speso cinque dei suoi cinque minuti e mezzo rimasti su questa mossa, lasciando basiti il mondo scacchistico intero e i commentatori di Chess.com, come bloccato. Quando poi gli hanno chiesto di questo momento durante la conferenza stampa, un Ding inconsolabile ha semplicemente dichiarato "Non ho giocato così male la partita, ma alla fine ho rovinato le cose".

Senza l'incremento a salvarlo e con soli 45 secondi rimasti, Ding ha commesso un grave errore buttando la partita e ha abbandonato alla mossa 37 con tre secondi sull'orologio, ironicamente a sole tre mosse dal controllo del tempo.

Il GM Rafael Leitao analizza per noi questa intensa battaglia.

Puoi seguire i riassunti dei vari turni del Campionato del Mondo FIDE nella nostra playlist qui sotto (in inglese; clicca qui). 

Anche se il risultato è stato devastante per gli obiettivi di Ding, ha dimostrato di potersi riprendere da situazioni del genere. Essendo entrambi i giocatori ormai preda di un turbinìo di emozioni e di risultati alternanti sul palcoscenico mondiale, è stato finora emozionante osservare non solo il gioco tecnico ma anche l'aspetto psicologico del match.

Il GM Levon Aronian è stato uno dei tanti ad aver festeggiato "l'intensità e la bellezza" vista finora al Campionato del Mondo, e i suoi commenti sono sembrati sempre più azzeccati man mano che la partita continuava.

I hope the intensity and beauty of this #chess World Championship will remind people that classical chess is quite often far more watchable and exciting than blitz or rapid chess. A chess boom combined with a lack of classical events does not make sense.

— Levon Aronian (@LevAronian) April 17, 2023

TRADUZIONE: Spero che l'intensità e la bellezza di questo Campionato del Mondo di Scacchi ricordi alla gente che gli scacchi classici sono molto spesso molto più seguibili ed emozionanti degli scacchi blitz o rapid. Il boom degli scacchi combinato con la sparizione degli eventi classici non avrebbe senso. — Levon Aronian

Con cinque risultati decisivi in sette partite, abbiamo raggiunto un momento storico. L'ultima volta che ciò era successo è stato nel match del 1958 tra i GM Mikhail Botvinnik e Vasily Smyslov, escludendo quello del 1972 tra i GM Bobby Fischer e Boris Spassky, dato che in quello si includeva una sconfitta a forfait.

Alla richiesta dell'FM Mike Klein su un confronto tra questo match e quello del 2021 contro il GM Magnus Carlsen, Nepomniachtchi ha risposto: "Immagino che nessuno si aspettasse [così tanti risultati decisivi]... forse la gente, almeno per un po' di tempo, non sosterrà che gli scacchi classici siano morti". Ha poi aggiunto: "Non sono sicuro che siano divertenti, ma di certo sono emozionanti".

Tenendo a mente tutto ciò, nessuno può indovinare cosa succederà da qui in avanti, ma una cosa è sicura: dopo una giornata di riposo, a cui seguirà l'ottavo turno in cui Ding avrà il Bianco, possiamo aspettarci i fuochi d'artificio.

Punteggio del Match

Il Campionato del Mondo FIDE 2023 è l'evento classico a tavolino più importante dell'anno nel mondo degli scacchi e decide chi sarà il prossimo Campione del Mondo. Nepomniachtchi e Ding giocano un match per decidere chi sarà a ereditare il trono di Carlsen ora che l'attuale Campione del Mondo ha abdicato il suo titolo. Il match ha un montepremi di 2 milioni di dollari e si gioca su 14 partite; il primo giocatore a raggiungere i 7,5 punti vince.

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