La FIDE annuncia un nuovo percorso di qualificazione per il Torneo dei Candidati 2026
Sulla scia di un ciclo di qualificazioni ai Candidati 2024 tormentato da tumulti e controversie, la Federazione Internazionale degli Scacchi (FIDE) ha annunciato nuove norme volte a "migliorare il panorama competitivo, incoraggiare la partecipazione dei giocatori e garantire una rappresentanza equa dei migliori contendenti".
Pubblicata sul sito ufficiale della FIDE, la rivelazione più significativa, anche se sorprendente, è il fatto che il secondo classificato del Campionato del Mondo non si qualificherà più automaticamente per il Torneo dei Candidati successivo. Al contrario, ci sarà un secondo posto assegnato dal Circuito FIDE.
Come risarcimento per il secondo classificato dell'attuale ciclo, la FIDE ha indicato che il Campionato del Mondo 2024 sarà "riconosciuto come torneo idoneo per il Circuito FIDE e il secondo classificato riceverà speciali punti bonus per il match".
Sono stati inoltre forniti chiarimenti in merito al posto assegnato al giocatore con il rating più alto, che si è trasformato in un fiasco dopo una bagarre dell'ultimo minuto a dicembre per il posto (conquistato dal GM Alireza Firouzja). La FIDE ha dichiarato esplicitamente nel suo comunicato stampa che la nuova "regola del rating medio di sei mesi elimina la possibilità che i giocatori si affidino a un torneo "decisivo" giocato a dicembre". La nuova regola è riportata di seguito nella sua interezza...
Il presidente della FIDE Arkady Dvorkovich ha approvato le modifiche, dichiarando quanto segue:
"Questi cambiamenti sono stati pensati attentamente, considerando tutti i fattori importanti, con l'obiettivo di rendere il processo di qualificazione più coinvolgente e più equo. Ciò riflette l'impegno della FIDE a evolvere e perfezionare il processo di qualificazione, promuovendo un ambiente scacchistico dinamico e competitivo".
Se da un lato la riforma incoraggia una maggiore attività durante il periodo di qualificazione, dall'altro il posto per rating permette al giocatore con il rating più alto di rimanere fermo, se necessario. Al momento si tratta del GM Magnus Carlsen, che precede il GM Fabiano Caruana di 26 punti, anche se l'ex campione non ha dato alcuna indicazione di voler rientrare nel sistema del Campionato del Mondo.
A proposito del posto per rating, il GM Maxime Vachier-Lagrave ha recentemente proposto di considerare le performance piuttosto che la media del rating durante il periodo di qualificazione, un'idea che Caruana ha condiviso, ma questo modello non è stato adottato nelle modifiche.
I actually have a suggestion about that. You take rating performance over Fide Circuit events approved only, other events are Fide rated but don't necessarily count towards rating performance, or are weighted differently.
— MVL (@Vachier_Lagrave) December 21, 2023
In realtà ho un suggerimento in merito: considerare le performance solo sugli eventi del Circuito FIDE riconosciuti. Gli altri eventi ufficiali FIDE non conterebbero necessariamente per le performance, o verrebbero valutati in modo diverso. — MVL (@Vachier_Lagrave), 21 dicembre 2023.
Il CEO della FIDE, il GM Emil Sutovsky, che è stato uno dei promotori della riforma, a novembre si è rivolto a Twitter per chiedere l'opinione del pubblico in generale, ricevendo molti suggerimenti, tra cui una domanda della GM Elisabeth Paehtz sul perché il ciclo femminile non avesse un Circuito FIDE.
A question for the general chess public. How do you like FIDE Circuit? Do you believe both 2024 and 2025 should provide one spot to Candidates-2026? Or maybe 2 spots as a result of a 2-year race? Any other thought on the topic?
— Emilchess (@EmilSutovsky) November 25, 2023
Una domanda per il pubblico scacchistico. Cosa ne pensate del Circuito FIDE? Credete che sia il 2024 sia il 2025 debbano fornire un solo posto per i Candidati 2026? Oppure due posti, come risultato di una gara di due anni? Qualche altra idea sull'argomento? — Emilchess (@EmilSutovsky), 25 novembre 2023.
Che ne pensate dei cambiamenti proposti?