Hans Niemann Intenta Causa Per Diffamazione da 100 Milioni Di Dollari
Il GM Hans Niemann ha intentato una causa per diffamazione contro il GM Magnus Carlsen, il GM Hikaru Nakamura, contro Chess.com, contro il gruppo Play Magnus e contro l'IM Danny Rensch, chiedendo almeno 100 milioni di dollari di risarcimento per danni. Questa causa legale è il più recente episodio dello scandalo sul cheating che dall'inizio di settembre è diventato celebre anche presso i media destinati al grande pubblico.
Il 19enne Niemann ha consegnato la sua denuncia federale (disponibile qui in PDF) giovedì 20 ottobre 2022 presso la Corte del Distretto del Missouri Orientale, poi lui stesso l'ha resa pubblica nella sua interezza (44 pagine) con un tweet:
My lawsuit speaks for itself https://t.co/rOfUxiNYCH
— Hans Niemann (@HansMokeNiemann) October 20, 2022
TRADUZIONE: La mia denuncia parla da sé — Hans Niemann
Tutte e cinque le persone legali denunciate sono accusate da Niemann di diffamazione, calunnia a mezzo stampa, condotta anticoncorrenziale scorretta secondo lo Sherman Act (violazione dell'antitrust), illecita interferenza a contratti e aspettative commerciali e cospirazione civile. Niemann chiede 100 milioni di dollari di risarcimento a ciascuna delle parti denunciate.
Niemann dichiara che Carlsen, Nakamura, Chess.com, il gruppo Play Magnus e Rensch lo hanno "vergognosamente diffamato, colludendo contro la legge per bandirlo dalla professione alla quale ha dedicato tutta la vita", e che l'intera situazione gli ha causato "danni devastanti".
Nella denuncia, Niemann sostiene di "non poter più trovare impiego come istruttore di scacchi presso scuole rispettabili". Rivela anche che gli è stato annullato un match previsto contro il giovane grande maestro Vincent Keymer e che le trattative con il torneo di scacchi Tata Steel sono state bruscamente interrotte.
In una dichiarazione, il torneo di Wijk aan Zee ha scritto così a Chess.com:
"Durante l'anno tra gli organizzatori e i giocatori si svolgono diverse conversazioni formali e informali, avviate da entrambe le parti. Nessuno è sicuro di partecipare".
In risposta alle richieste pervenute da diversi media, Chess.com ha rilasciato la seguente dichiarazione attraverso i suoi avvocati:
Statement from Nima Mohebbi and Jamie Wine of Latham & Watkins, LLP
We are saddened by Hans Niemann’s decision to take legal action against Chess.com. We believe his lawsuit hurts the game of chess and its devoted players and fans around the world.
Chess.com is proud of its reputation within the chess community and beyond, and will always defend the game, the players, and their mission of both growing and protecting online chess.
Hans confessed publicly to cheating online in the wake of the Sinquefield Cup, and the resulting fallout is of his own making. As stated in its October 2022 report, Chess.com had historically dealt with Hans’ prior cheating privately, and was forced to clarify its position only after he spoke out publicly.
There is no merit to Hans’ allegations, and Chess.com looks forward to setting the record straight on behalf of its team and all honest chess players.
TRADUZIONE: Dichiarazione rilasciata da Nima Mohebbi e Jamie Wine della Latham & Watkins, LLP
Siamo rattristati dalla decisione di Hans Niemann di intraprendere azione legale contro Chess.com. Crediamo che la sua denuncia danneggi il gioco degli scacchi e i suoi giocatori e appassionati devoti di tutto il mondo.
Chess.com è fiera della sua reputazione all'interno della comunità scacchistica e al di là di essa, e difenderà sempre il gioco, i giocatori e la sua missione di far crescere e di proteggere gli scacchi online.
Durante la Sinquefield Cup, Hans ha confessato pubblicamente di aver imbrogliato online e le ricadute negative di questo sono sua responsabilità. Come affermato nel suo report di ottobre 2022, Chess.com aveva trattato privatamente il precedente cheating online di Hans, ed è stata costretta a puntualizzare la sua posizione solo dopo che Hans ne ha parlato pubblicamente.
Le accuse di Hans sono prive di merito e Chess.com intende mettere in chiaro quanto avvenuto per il bene della propria squadra e di tutti i giocatori onesti.
Avvocati e non-avvocati online hanno già analizzato con attenzione la denuncia. L'analisi popolare più convincente finora è quella dell'approfondito scambio su Twitter di Akiva Cohen, avvocato civilista presso lo studio Kamerman, Uncyk, Soniker & Klein di New York, che evidenzia diversi problemi che Niemann dovrà superare, inclusa la competenza giurisdizionale e la dimostrazione di malizia effettiva.
OK, #LitigationDisasterTourists, by popular request (@yesh222 @ariehkovler @crowder and others) let's do a live read. I've got no idea whether what's pled here is viable or not - haven't even read it - but public figure defamation is about the hardest case to prove in US law. https://t.co/tnNhEisZpz
— Akiva Cohen (@AkivaMCohen) October 20, 2022
TRADUZIONE: Ok, come da richiesta popolare facciamo una lettura in diretta. Non ho idea se quel che è dichiarato qui sia plausibile o no, non l'ho ancora nemmeno letto, ma la diffamazione di una figura pubblica è praticamente l'accusa più difficile da dimostrare secondo la legge USA. — Akiva Cohen